Arco Dynforce
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Dynforce Orange (High Torque Control)
Caratteristiche:- Segmento anteriore .021x.025
- Segmenti posteriori .018x.025
- Arcata superiore: 34 mm (da laterale a laterale)
- Arcata inferiore: 32 mm (da canino a canino)
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Manuale clinico dell’arco bidimensionale Dynforce
- casi clinici esplicativi
- tecnica di utilizzo del Dynforce
Dynforcebrevettato
L’arco bidimensionale con sezioni rettangolari™
- Massimo controllo del torque incisivo abbinato alla bassa frizione
- Controllo del torque incisivo nella risoluzione dell’affollamento
- Apertura del morso
- Meccaniche di seconda classe
- Correzione delle linee mediane
- Chiusura degli spazi in arcata
- Arretramento degli incisivi
Medical Micro Design presenta l’arco bidimensionale Dynforce, massima espressione mondiale dell’innovazione tecnologica nell’ambito degli archi ortodontici.
La tecnologia esclusiva di Medical Micro Design ha permesso di creare un arco bidimensionale con sezioni rettangolari edgewise che consente di avere il massimo controllo del torque incisivo in ogni situazione clinica abbinato alla bassa frizione sui denti posteriori.
Precisione nell’allineamento e nell’espressione del torque incisivo e facilità di utilizzo, fanno del Dynforce l’arco ideale da utilizzare sia nella fase di lavoro che di rifinitura.
L’arco bidimensionale Dynforce è in grado di dare il corretto torque e allineamento agli incisivi, rendendo la fase di lavoro e di rifinitura estremamente semplice nelle diverse situazioni cliniche, quali:
- risoluzione dell’affollamento
- meccaniche di seconda classe
- apertura del morso
- correzione delle linee mediane
- chiusura di spazi in arcata
- arretramento degli incisivi
- espansione dell’arcata nei casi di affollamento
Caratteristiche tecniche
L’arco bidimensionale Dynforce presenta un segmento anteriore a pieno spessore di sezione .021x.025 e segmenti posteriori con sezione .018x.025.
Segmenti posteriori .018x.025:
bassa frizione su canino, premolari, molari
I Segmenti Posteriori hanno sezione .018x.025 ed occupano lo slot di canini, premolari e molari. I segmenti posteriori hanno un basso coefficiente di binding, e permettono una facile inserzione e disinserzione dell’arco, senza arrecare discomfort al paziente. Ciò consente di ridurre il tempo di poltrona necessario per l’inserzione e rimozione dell’arco e per le sue eventuali attivazioni.
Il basso coefficiente di binding consente di effettuare meccaniche di scorrimento a bassa frizione, migliorando l’efficienza dei trattamenti ortodontici.
Inoltre il gioco sul piano verticale tra filo e attacco facilita l’intercuspidazione dei denti posteriori nella fase del settling.
Segmento anteriore .021x.025:
massimo controllo del torque incisivo
Il Segmento Anteriore di sezione .021x.025 è a pieno spessore ed occupa lo slot dell’incisivo centrale e laterale. Esso permette di ridurre il gioco filo-attacco a soli 5-6°(1), garantendo una perfetta definizione del torque incisivo sin dai primi mesi di trattamento.
Sezioni rettangolari edgewise,
per un totale controllo delle rotazioni,
della forma d’arcata, dell’in-out
Il disegno dell’arco bidimensionale Dynforce prevede l’utilizzo di sezioni rettangolari edgewise sia nel segmento anteriore .021x.025, che nei segmenti posteriori .018x.025.
La forma rettangolare della sezione permette al filo di riempire maggiormente la dimensione orizzontale dello slot degli attacchi (.028), garantendo il controllo delle rotazioni, della forma d’arcata, dell’in-out.
L‘arco bidimensionale Dynforce utilizza sezioni rettangolari e non rotonde, perchè la sezione rotonda non riempie lo slot nella sua dimensione orizzontale, determinando uno scarso controllo delle rotazioni, della forma d’arcata e dell’in-out. Inoltre, l’assenza di controllo del torque del filo rotondo lo rende inadatto all’utilizzo nei casi di chiusura degli spazi.
Il disegno dell’arco bidimensionale Dynforce
con sezioni rettangolari edgewise,
frutto di anni di ricerca e sperimentazione clinica,
è un’esclusiva Medical Micro Design
L’arco bidimensionale Dynforce presenta un segmento anteriore a pieno spessore di sezione .021x.025 e segmenti posteriori con sezione .018x.025.
Segmenti posteriori .018x.025:
bassa frizione su canino, premolari, molari
I Segmenti Posteriori hanno sezione .018x.025 ed occupano lo slot di canini, premolari e molari. I segmenti posteriori hanno un basso coefficiente di binding, e permettono una facile inserzione e disinserzione dell’arco, senza arrecare discomfort al paziente. Ciò consente di ridurre il tempo di poltrona necessario per l’inserzione e rimozione dell’arco e per le sue eventuali attivazioni.
Il basso coefficiente di binding consente di effettuare meccaniche di scorrimento a bassa frizione, migliorando l’efficienza dei trattamenti ortodontici.
Inoltre il gioco sul piano verticale tra filo e attacco facilita l’intercuspidazione dei denti posteriori nella fase del settling.
Segmento anteriore .021x.025:
massimo controllo del torque incisivo
Il Segmento Anteriore di sezione .021x.025 è a pieno spessore ed occupa lo slot dell’incisivo centrale e laterale. Esso permette di ridurre il gioco filo-attacco a soli 5-6°(1), garantendo una perfetta definizione del torque incisivo sin dai primi mesi di trattamento.
Sezioni rettangolari edgewise,
per un totale controllo delle rotazioni,
della forma d’arcata, dell’in-out
Il disegno dell’arco bidimensionale Dynforce prevede l’utilizzo di sezioni rettangolari edgewise sia nel segmento anteriore .021x.025, che nei segmenti posteriori .018x.025.
La forma rettangolare della sezione permette al filo di riempire maggiormente la dimensione orizzontale dello slot degli attacchi (.028), garantendo il controllo delle rotazioni, della forma d’arcata, dell’in-out.
L‘arco bidimensionale Dynforce utilizza sezioni rettangolari e non rotonde, perchè la sezione rotonda non riempie lo slot nella sua dimensione orizzontale, determinando uno scarso controllo delle rotazioni, della forma d’arcata e dell’in-out. Inoltre, l’assenza di controllo del torque del filo rotondo lo rende inadatto all’utilizzo nei casi di chiusura degli spazi.
Il disegno dell’arco bidimensionale Dynforce
con sezioni rettangolari edgewise,
frutto di anni di ricerca e sperimentazione clinica,
è un’esclusiva Medical Micro Design
I vantaggi dell’arco bidimensionale Dynforce
La maggior parte delle tecniche ortodontiche utilizza un arco .019x.025 per la fase di lavoro. L’arco .019x.025 ha un gioco di 12-15° nello slot .022 (1,2); tale gioco genera problemi all’ortodontista in presenza di denti che erompono in posizioni ectopiche, oppure in presenza di meccaniche che generano forze distalizzanti o vestibolarizzanti sugli incisivi.
Il problema dell’eruzione ectopica
Le corone dei denti che erompono in sede ectopica vengono allineate nella fase di allineamento, tuttavia le radici non vengono spostate a causa dell’eccessivo gioco filo-attacco. Ne risulta un’anomala inclinazione vestibolo-linguale dei denti associata al disallineamento dei margini incisali. Clinicamente un dente vestibolo-inclinato appare più corto e con il margine incisale più vestibolare, mentre un dente troppo verticale appare più lungo e con il margine incisale più palatale. Ad esempio, due incisivi centrali erotti in posizioni tra di loro diverse, possono avere fino a 15-20° di differenza nella loro inclinazione se si utilizza un arco .019x.025.
Arco .019 x .025
Arco bidimensionale Dynforce
Denti erotti in posizione ectopica. Si può avere fino a 20° di differenza nella loro inclinazione se si utilizza un arco non a pieno spessore.
Differenze sul piano verticale (lunghezza del dente ed overbite) tra un dente troppo vestibolo-inclinato e uno troppo verticale.
Differenze sul piano orizzontale (in-out) tra un dente troppo vestibolo-inclinato ed uno troppo verticale.
L’arco bidimensionale Dynforce, grazie al segmento anteriore a pieno spessore .021 x .025, crea un torque corretto, allineando i denti e i margini incisali nel piano verticale e orizzontale.
Il problema delle forze distalizzanti e perdita di torque incisivo
Forze distalizzanti sugli incisivi vengono generate dagli elastici di Classe II, dagli apparecchi funzionali fissi, dalle meccaniche distalizzanti e dalle meccaniche di seconda classe in genere, così come dalle meccaniche di chiusura di spazi in arcata. In tali situazioni cliniche la presenza di eccessivo gioco filo-attacco genera una perdita di torque incisivo, con aumento dell’overbite.
L’arco bidimensionale Dynforce, grazie al segmento anteriore a pieno spessore .021x.025, previene la perdita di torque.
Il problema delle forze vestibolarizzanti e sventagliamento degli incisivi
Nei casi di affollamento i denti si allineano spostandosi su una circonferenza più ampia. Ne risulta una forza vestibolarizzante che tende a spingere le corone degli incisivi in avanti. Si assiste ad uno sventagliamento in avanti degli incisivi con riduzione dell’overbite.
L’arco bidimensionale Dynforce, grazie al ridotto gioco filo-attacco (di 5°) del segmento anteriore .021x.025, previene lo sventagliamento in avanti degli incisivi.
Note
1-2 Dati interni Medical Micro Design
La maggior parte delle tecniche ortodontiche utilizza un arco .019x.025 per la fase di lavoro. L’arco .019x.025 ha un gioco di 12-15° nello slot .022 (1,2); tale gioco genera problemi all’ortodontista in presenza di denti che erompono in posizioni ectopiche, oppure in presenza di meccaniche che generano forze distalizzanti o vestibolarizzanti sugli incisivi.
Il problema dell’eruzione ectopica
Le corone dei denti che erompono in sede ectopica vengono allineate nella fase di allineamento, tuttavia le radici non vengono spostate a causa dell’eccessivo gioco filo-attacco. Ne risulta un’anomala inclinazione vestibolo-linguale dei denti associata al disallineamento dei margini incisali. Clinicamente un dente vestibolo-inclinato appare più corto e con il margine incisale più vestibolare, mentre un dente troppo verticale appare più lungo e con il margine incisale più palatale. Ad esempio, due incisivi centrali erotti in posizioni tra di loro diverse, possono avere fino a 15-20° di differenza nella loro inclinazione se si utilizza un arco .019x.025.
Arco .019 x .025
Arco bidimensionale Dynforce
Denti erotti in posizione ectopica. Si può avere fino a 20° di differenza nella loro inclinazione se si utilizza un arco non a pieno spessore.
Differenze sul piano verticale (lunghezza del dente ed overbite) tra un dente troppo vestibolo-inclinato e uno troppo verticale.
Differenze sul piano orizzontale (in-out) tra un dente troppo vestibolo-inclinato ed uno troppo verticale.
L’arco bidimensionale Dynforce, grazie al segmento anteriore a pieno spessore .021 x .025, crea un torque corretto, allineando i denti e i margini incisali nel piano verticale e orizzontale.
Il problema delle forze distalizzanti e perdita di torque incisivo
Forze distalizzanti sugli incisivi vengono generate dagli elastici di Classe II, dagli apparecchi funzionali fissi, dalle meccaniche distalizzanti e dalle meccaniche di seconda classe in genere, così come dalle meccaniche di chiusura di spazi in arcata. In tali situazioni cliniche la presenza di eccessivo gioco filo-attacco genera una perdita di torque incisivo, con aumento dell’overbite.
L’arco bidimensionale Dynforce, grazie al segmento anteriore a pieno spessore .021x.025, previene la perdita di torque.
Il problema delle forze vestibolarizzanti e sventagliamento degli incisivi
Nei casi di affollamento i denti si allineano spostandosi su una circonferenza più ampia. Ne risulta una forza vestibolarizzante che tende a spingere le corone degli incisivi in avanti. Si assiste ad uno sventagliamento in avanti degli incisivi con riduzione dell’overbite.
L’arco bidimensionale Dynforce, grazie al ridotto gioco filo-attacco (di 5°) del segmento anteriore .021x.025, previene lo sventagliamento in avanti degli incisivi.
Note
1-2 Dati interni Medical Micro Design